Alla galleria VS Arte di Milano, fino al 20 gennaio prossimo è allestita la mostra “Tosi e Sironi: due maestri, due amici”, realizzata a cura di Elena Pontiggia, che presenta un corpus di lavori dei due grandi artisti fra cui opere pittoriche, acquerelli, carte, inchiostri e illustrazioni.
Sono presenti in mostra alcune opere fondamentali del percorso di Arturo Tosi (Busto Arsizio, 1871 – Milano, 1956), provenienti dalla Associazione Arturo Tosi di Rovetta e da collezioni private. Il percorso espositivo muove dalla pittura giovanile di Tosi e, attraverso gli sbalorditivi nudi “alcoolici” del 1895 giunge alle opere degli anni venti e trenta, come i famosi Paesaggi e le altrettanto celebri Nature morte. Sono inoltre esposti alcuni preziosi acquerelli, tra i pochi superstiti dall’incendio vandalico dello studio dell’artista, avvenuto nel 1944.
Affianca l’opera di Tosi quella di Mario Sironi (Sassari, 1885 – Milano, 1961), amico e compagno di strada del pittore varesino, con cui condivise l’esperienza del Novecento Italiano. Di Sironi sono esposte tra l’altro una serie di carte e inchiostri, che vanno dalle famose tavole per la rivista di trincea “Il Montello”, dipinte al fronte nel 1918, alle illustrazioni per “Il Popolo d’Italia” del 1920-21, fino alle maestose figure degli anni venti.
Accompagna la mostra un catalogo con un testo di Elena Pontiggia.
Nel corso della rassegna verrà presentato il libro “Arturo Tosi e il Novecento. Lettere dall’archivio di Rovetta”, a cura di Elena Pontiggia, che pubblica importanti documenti inediti su Tosi e sugli artisti e intellettuali che lo hanno frequentato.