Da domenica prossima, 8 ottobre, fino al 7 gennaio 2018, il Museo MA*GA di Gallarate (VA) ospita la prima personale in un museo italiano dell’artista ucraina Oksana Mas (1969, Ucraina), che nel 2011 ha rappresentato il suo paese alla 54^ Biennale d’Arte di Venezia.
L’esposizione è curata da Kristina Krasnyanskaya e Sandrina Bandera, presidente del MA*GA, organizzata in collaborazione con la Heritage Art Foundation e presenta oltre 50 opere che ruotano attorno all’idea di città come spazio di proiezione storica, politica, sociale ed estetica.
La rassegna, dal titolo Spiritual cities, indaga il tema della città che emerge attraverso una serie di elementi pittorici e installativi. Questi lavori inediti sono posti in dialogo con le opere della collezione del museo gallaratese per creare uno spazio dialettico tra culture e approcci linguistici differenti.
Sandrina Bandera, di fronte alle creazioni dell’artista ucraina, afferma che: “possiamo spingerci a un paragone tra l’opera di Oksana Mas e la visione estetica di alcuni tra i padri della critica del XX secolo, come Mumford, Lynch, Argan e Olsen, che nei loro scritti intorno alla città, pervengono, pur partendo da presupposti molto diversi, alla medesima emozione estetica opposta alla mentalità positivista più diffusa… In polemica con il Movimento Moderno, essi infatti considerano la polis non come una rete stradale capillarmente diffusa, ma come un’ opera d’arte che risponde a esigenze metafisiche. In linea con questa tendenza critica l’opera di Oksana Mas appare espressione di valori indubbiamente simili a tale modello metafisico, per quanto nei Contrappunti black and white, sia indubbio il suo tentativo di superare gli schemi rigidi metafisici attraverso un più attuale sistema di relazioni, di contrapposizioni e di effetti negativo/positivo e di flusso continuo”.
Il percorso espositivo ha una speciale sezione al Terminal 1 dell’Aeroporto Milano Malpensa. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra il MA*GA e SEA, la società di gestione degli aeroporti di Milano, che ha scelto di arricchire l’offerta culturale del Terminal 1 posizionando una serie di installazioni di Oksana Mas situate nella stazione ferroviaria davanti all’ingresso dell’hotel Sheraton e presso le Via Milano Lounge Montale (imbarchi extra-Shengen) e Respighi (partenze).
Accompagna la mostra un catalogo (edizioni Museo MA*GA), cui seguirà la pubblicazione di una monografia con le immagini dell’allestimento.