MART: “Salvo Lombardo: Reappearances” e “Ninni Romeo: Toï Toï Toï”


Stampa

Salvo Lombardo, Reappearances

Tra le svariate proposte offerte dal Mart, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, sono previste per oggi, 30 agosto, le inaugurazioni di due mostre che rimarranno aperte fino al 10 settembre prossimo: “Salvo Lombardo: Reappearances” e “Ninni Romeo: Toï Toï Toï”.

La prima è una video installazione interattiva concepita nell’ambito del Festival Oriente Occidente appositamente per il Mart, pensata per una fruizione secondo il sistema della realtà aumentata, che intende attivare una dinamica partecipativa rivolta alla comunità di Rovereto e ai visitatori del Museo. L’ideazione e la regia sono di Salvo Lombardo; le riprese e il montaggio del video sono stati realizzati da Isabella Gaffè, mentre l’interaction designer & creative coder è di Giulio Pernice e il progetto grafico è di Massimiliano Di Franca. La videoinstallazione, coprodotta da Associazione Culturale Chiasma, Festival Oriente Occidente e Mart, vede la partecipazione di Lucrezia Borsaro, Giuseppe Calì, Cristina Codecà, Donatella Cont, Tiziana Cumer, Leonardo Delfanti, Silvia Fassan, Livia Lepri, Mariluce Ojan, Giorgia Sossass, Giovanna Zanchetta.
Il nucleo del lavoro parte da un’indagine artistica dei sistemi della memoria emozionale, e in particolare delle possibili connessioni tra memoria episodica, memoria gestuale e vissuto biografico.
L’intento è quello di articolare una mappatura di racconti orali, movimenti e gesti che traccino una costellazione di micro-narrazioni soggettive che man mano si allargano, come in un sistema di cerchi concentrici, verso una narrazione più ampia. L’obiettivo è la composizione di un affresco corale che susciti il racconto di una comunità in questo momento storico. La realizzazione dell’opera è stata preceduta da diversi momenti di raccolta avvenuti attraverso la modalità del workshop aperto alla collettività e attraverso delle interviste ai visitatori occasionali del Mart.
La seconda, allestita alla Biblioteca Civica di Rovereto, è una mostra della fotografa Ninni Romeo che omaggia Pina Bausch, coreografa e ballerina tedesca scomparsa nel 2009, della quale mette in risalto la grazia profonda assieme al suo apparente disordine, coglibile nella vita pratica quotidiana e non certo nel suo lavoro, dove, invece, erano imprescindibili struttura, ritmo e logica interna.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *