Nella sua quarta edizione Skin Taste presenta, dal 20 aprile al 20 luglio al Portofluviale di Roma, l’opera “Old Factory New Capital”, frutto della collaborazione tra Igor Grubić (Zagabria, 1969) e Raffaela Mariniello (Napoli, 1962).
La ricerca di entrambi gli artisti sulle aree industriali e sulla dismissione delle fabbriche perseguita sotto il punto di vista del cambiamento del paesaggio urbano, sociale ed economico si riflette nella scelta delle sei fotografie di fondo, alternatamente di uno e dell’altro, che hanno per tema archeologie industriali appartenenti a diverse aree geografiche del Mediterraneo, dai Balcani al Libano passando per Atene e Napoli. Scheletri di cemento e luoghi fantasma che trasudano un passato lontano e che oggi sono simboli di abbandono divengono lo spunto per incoraggiare nuove strategie economiche.
L’opera gioca sul sottile equilibrio tra l’immagine, in cui si riconosce l’esperto occhio fotografico di Raffaela Mariniello, e il messaggio che della pubblicità mutua la dinamica, pratica tipica di Grubić, il cui font d’ispirazione russa porta con sé il carico rivoluzionario del costruttivismo antitetico al nostro presente. Sebbene non nasconda un’amara ironia, l’opera riflette su quanto accade nel presente a diverse velocità sia in Italia che in Croazia e nella stessa zona Ostiense in cui è situato il locale Porto Fluviale, sul lungo e difficile processo di riconversione non solo di un’area urbana ma dell’intera società.
SkinTaste è un progetto pluriennale di PortoFluviale a cura di Adriana Rispoli.
Ogni anno un artista è invitato a realizzare un’opera site-specific in carta da manifesto per rivestire la facciata dell’ex deposito degli anni ’50 oggi sede del noto locale. La riqualificazione estetica dell’area metropolitana, la volontà di promuovere un messaggio creativo anziché pubblicitario e l’ampliamento del pubblico dell’arte contemporanea sono gli obiettivi che Skin Taste si prefigge.