Al castello Gamba di Châtillon (AO), fino al 18 giugno è allestita una mostra dedicata a Francesco Tabusso (Sesto San Giovanni (MI), 1930 – Torino, 2012) che rientra nel progetto della rassegna “Détails”, ideata e organizzata con l’intento di valorizzare la collezione di proprietà regionale.
L’idea di questa mostra, promossa e realizzata dall’Assessorato Istruzione e Cultura, parte da un quadro conservato presso lo stesso Castello Gamba, “Costume di Gressoney”, appunto, che è anche fulcro dell’esposizione.
L’edizione 2017 intende approfondire la conoscenza di Francesco Tabusso, artista cresciuto alla scuola di Felice Casorati, distintosi fin dall’inizio per la peculiare vena narrativa, insolita e controcorrente nel panorama artistico contemporaneo. La mostra è curata per l’Archivio Francesco Tabusso da Veronica Cavallaro, curatrice del catalogo generale dell’artista, con la collaborazione di Sandra Barberi, mentre il dipinto protagonista è una tela a olio e collage realizzata in occasione della partecipazione da parte dell’artista all’esposizione La Valle svelata, allestita nel 1977 presso la Tour Fromage di Aosta.
Intorno a questo dipinto si snoda un articolato percorso espositivo con opere che richiamano suggestivamente il mondo contadino e montanaro, tra le quali merita attenzione “Interno del Chietto” del 1962 un icastico ritratto di gruppo a grandezza naturale ambientato in un alpeggio della Val di Susa, opera cruciale nella definizione dello stile e dell’identità dell’artista, ma anche altri soggetti cari al pittore, che raccoglie suggestioni di sapore letterario accanto ad altre tratte dalla tradizione agiografica.
Il soppalco accoglie una selezione di opere grafiche coeve al “Chietto” e la proiezione del cortometraggio “Le favole di Tabusso”, del 1963.
Nello spazio dell’altana è allogata l’ultima sezione: una riflessione sui maestri del passato, coltivata da Tabusso fin dai tempi dell’apprendistato, attraverso una galleria di personaggi tra cui Eros e Thanatos, sempre di proprietà regionale, scelti in coppia e a confronto sul tema della citazione nascosta o esplicita.
Inoltre, di Francesco Tabusso è presente nella collezione permanente esposta al Castello Gamba la grande tela Cucina con cometa, omaggio a Chagall.
All’interno del progetto sono previste: il 21 aprile alle ore 17.00 una visita guidata con le curatrici e il 12 maggio alle ore 17.00 un incontro sul rapporto con la letteratura e la pittura di Tabusso.