In occasione di Art City Bologna e di Arte Fiera, alla Casa Morandi è allestita la mostra “Grigio Lieve di Ornaghi & Prestinari”, fino al 12 marzo, curata da Roberto Pinto, che nasce da una ricerca sulla possibilità di generare una serie di sculture a partire dalle ombre nei quadri di Giorgio Morandi.
Ricostruendo il suo atelier attraverso un modello virtuale 3D, gli artisti hanno ricreato il set del quadro e la rispettiva composizione di oggetti per dedurne le viste nascoste attraverso cui hanno infine modellato coni d’ombra in assenza degli oggetti. Le sculture in plastilina sono divenute soggetto di scatti fotografici che sono esposti insieme alle sculture stesse e a un video.
Grigio Lieve è una ricerca sulle possibilità della luce e sulle stratificazioni del passaggio del tempo, sulla scultura intesa più come dispositivo e attitudine, sulla luce che conferisce un certo ritmo alle superfici, disegna volumi e ombre nell’immaterialità dell’immagine. La ricerca dei due giovani artisti milanesi, partendo dall’esercizio quotidiano di Giorgio Morandi, propone anche una riflessione sul ruolo della fotografia nella traduzione bidimensionale della scultura, che rende palpabile la relatività del tempo e del punto di vista, l’attitudine a frammentare la visione globale.
L’esposizione fa parte della sezione Polis della quinta edizione di Art City Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative culturali nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere per offrire, in occasione di Arte Fiera, nuove opportunità di scoperta e conoscenza del patrimonio artistico diffuso attraverso la contaminazione con il contemporaneo.