Il Novecento nelle collezioni dei musei civici


Stampa
Francesco Menzio, Ritratto di donna in rosso

Francesco Menzio, Ritratto di donna in rosso

di Luca Baldazzi

 

Da venerdì 9 settembre fino al 27 novembre, nella Sala Mostre del Castello Visconteo di Pavia,

è allestita la mostra “Il Novecento nelle collezioni dei Musei Civici”, organizzata dai Musei Civici di Pavia in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia con l’intento di valorizzare le ricche collezioni dei Musei cittadini attraverso una settantina di opere normalmente non incluse nel comune percorso espositivo, ma conservate nei depositi. Si tratta di opere, soprattutto dipinti, ma anche incisioni, datate dai primi decenni del Novecento fino ai giorni nostri, frutto di donazioni, legati testamentari e recenti acquisizioni, che in attesa di trovare una collocazione definitiva nello sviluppo dell’esposizione delle collezioni dei Musei stessi.

Tra le opere esposte, vi è un nutrito gruppo di pittori legati alla prestigiosa Accademia pavese, la Civica Scuola di Pittura, fondata grazie al generoso legato del filosofo, poligrafo e critico d’arte Defendente Sacchi. Tra coloro che hanno animato il contesto culturale e artistico della città compare Giorgio Kienerk (Firenze 1869 – Fauglia 1948), pittore, scultore, grafico e illustratore postmacchiaolo, che ha formato molti artisti, molti dei quali presenti nel percorso espositivo: Erminio Rossi, Antonio Oberto, Romeo Borgognoni, Primo Carena, Oreste Albertini, Giovanna Nascimbene Tallone, Alfredo Beolchini, Mario Acerbi, Antonio Villa, vincitore del Premio Frank nel 1904.

Tra i vincitori del Premio Frank ci sono Annibale Ticinese, Gino Testa, Cesare Breveglieri, Contardo Barbieri, mentre tra le artiste spiccano le opere di Lina Sannazzaro (1878-1960), pittrice, moglie dello scultore Alfonso Marabelli.

Tra gli artisti pavesi più contemporanei sono da segnalare le opere di Sandro Riboni (Pavia 1921-1986), Francesco Saltara (Pavia 1930- 2010).

Tra i premi Bottigella Città di Pavia, donati alle collezioni museali dall’Associazione Commercianti, si trovano i dipinti “Ritratto di donna in rosso”, di Fancesco Menzio (Tempio Pausania, Sassari 1899 – Torino, 1979), “Figura d’uomo”, di Cristoforo De Amicis (Alessandria 1902 – Milano 1987).

Completano la mostra numerosi altri artisti più o meno noti a livello nazionale e internazionale, assieme ai pavesi Alessandro Gallotti, Enzo Zanotti, Adolfo Mognaschi e Mario De Paoli.

Una sezione della mostra è dedicata alle opere prodotte dalle tre giovani artiste Iris Dittler, Teresa Cinque e Isabella Mara, durante il loro soggiorno alla “Residenza d’artista”, organizzata dal 2014 dall’Associazione “Ar.Vi.Ma. Arti Visive Marabelli, Scuola Civica di Pittura di Pavia. Le tre opere, donate alla Civica Scuola, risultano particolarmente significative dello speciale rapporto che ciascuna delle artiste residenti ha individualmente instaurato con la città di Pavia, la sua storia, la sua cultura, la sua dimensione emotiva.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *