Capodrise contemporanea. La Collezione


Stampa

PalArti, La Collezione

A partire da oggi, la Collezione d’Arte Contemporanea di Capodrise (CE) è esposta in permanenza alla fruizione del pubblico nella pinacoteca nel cuore della città costituita al Palazzo delle Arti con opere di Elio Alfano, Renato Barisani, Emilio Belotti, Raffaele Boemio, Claudio Bozzaotra, Isabella Ciaffi, Mario Ciaramella, Pasquale Coppola, Ugo Cordasco, Giovanni Cuofano, Gianni De Tora, Marina Desogus, Germaine Marie Edith Muller, Amedeo Deo Gabucci, Mario Lanzione, Pietro Maietta, Andrea Martone, Laura Niola, Enzo Palumbo, Gloria Pastore, Mimmo Petrella, Marco Pili, Andrea Sparaco, Anna Uncini, Vittorio Vanacore.

L’esposizione della Collezione, promossa dal Comune di Capodrise, Assessorato alla Cultura, è stata realizzata a cura di Michelangelo Giovinale con la consulenza editoriale di Claudio Lombardi e con i patrocini di: Mibact, Regione Campania, Consiglio regionale della Campania, Provincia di Caserta. Partner: Fondazione Mario Diana onlus, Liceo Buccini di Marcianise, Liceo Quercia di Marcianise, Liceo Righi-Nervi di Santa Maria Cv, Istituto Cavour di Marcianise, Istituto Gaglione di Capodrise

Queste opere sono di artisti che hanno animato, e animano tuttora, la ricerca artistica campana e nazionale. Tra loro, il “Biplano” e un grande monocromo di legni intarsiati di Andrea Sparaco; una carta telata di Gianni De Tora, un dipinto di Renato Barisani e un collage di Pasquale Coppola. A queste si sono aggiunte le creazioni di altri 21 artisti; opere che sono arrivate a Capodrise da ogni angolo d’Italia. Sono tutte donazioni, frutto della generosità degli artisti e delle loro famiglie, che il Consiglio comunale ha accolto nel patrimonio culturale della città, al termine di un’attività di ricerca condotta dal critico d’arte Michelangelo Giovinale. 

In pochi mesi, Giovinale è riuscito a coinvolgere gli artisti e a mettere insieme una collezione che fosse in grado di mostrare, nella sua varietà di stili e di linguaggi, un itinerario di ampie prospettive, espandibile nel tempo e che permettesse allo Spazio espositivo di via Giannini di elevare il suo potenziale, con preziose testimonianze d’arte. Un allestimento «bello a vedersi», che ha anche finalità didattiche ed educative, rivolte alla rete di scuole che supportano le attività del Palazzo, riconosciuto come “Presidio culturale territoriale”. Sull’asse Caserta-Napoli, Capodrise segna un passo decisivo verso una “nuova via Appia dell’arte contemporanea”. 

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *