Marco Cingolani (Como, 1961) espone le sue opere fino al 31 agosto in una mostra personale al Museo Renato Guttuso, Villa Cattolica a Bagheria (PA) che rientra nel programma di Animaphix, festival internazionale di cinema d’animazione.
La mostra è curata da Giulia Calì, organizzata e patrocinata da: Associazione QB, Animaphix International Animated Film Festival, Drago Artecontemporanea in collaborazione con Comune di Bagheria e Museo Guttuso.
Con “Lupercalia aujourd’hui”, Cingolani ritorna al dato socioculturale attraverso opere che, per quanto astratte, mostrano un continuo riferimento all’elemento umano, restituito non dal segno figurativo, ma dai giochi di forza che l’energia cromatica del suo gesto sprigiona sulla tela. L’artista riconferma in questo modo il suo interesse nei riguardi dell’uomo, delle sue tradizioni e ritualità.
I Lupercalia rievocano una rinascita, ma anche una perdita di raziocinio, il transito dall’inverno alla primavera, diventando il tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti, attraverso riti di passaggio esperiti sulla base di un istinto irrazionale e selvaggio. Un atto di purificazione, quindi, vincolato ai rituali dell’antica Roma.
“Lupercalia aujourd’hui”, come spiega il titolo stesso, è un’esperienza simbolica che trasferisce il senso della festività romana nella contemporaneità, nella quale il rito della festa, dal Carnevale ad Halloween, dalla Love Parade ai raduni musicali inaugurati da Woodstock, corrisponde a un momento di pausa dalla meccanica quotidianità e si carica di inebriante follia, di lotta continua, di danza, di passione e di erotismo.
Le opere di Marco Cingolani si inseriscono dentro questa dialettica tra il regolare e l’irregolare, ravvisabile nei tocchi di colore puro, in contrasto con lo sfumato del “paesaggio”.
Sono così rappresentate le forze che governano il sentire umano, le società antiche e contemporanee che si intersecano e si legano, dilatando tempi e luoghi in un unico sostrato culturale in cui la storia dell’uomo, il pathos, la ritualità e la spiritualità si ripetono sempre come unici protagonisti.