8 scenografie per Macbeth


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Al secondo Piano, Sala Atelier, di Palazzo Madama a Torino, fino al 10 settembre sono esposte le maquette realizzate dagli studenti dell’ultimo anno della laurea in Architettura del Politecnico di Torino, in collaborazione con il Teatro Regio di Torino.  Le opere  sono il frutto di una sinergia di competenze e conoscenze tecniche, artistiche e musicali e costituiscono il risultato di un workshop di durata annuale, nel corso del quale gli studenti hanno affrontato la complessità della macchina dello spettacolo, in particolare dell’opera lirica, approfondendo nello specifico lo studio del Macbeth di Giuseppe Verdi, il cui libretto è tratto dal Macbeth di William Shakespeare.
Il workshop si è svolto nell’anno accademico 2016-17 in significativa concomitanza con le celebrazioni per i 400 anni dalla morte del grande drammaturgo e poeta inglese.

In mostra è dunque possibile ammirare progetti veri e propri, potenzialmente pronti per una messa in scena, molto dissimili l’uno dall’altro, frutto della creatività di giovani studenti, che si sono accostati con entusiasmo e competenza al mondo fatato e magico della lirica, al quale erano perlopiù estranei.

Si tratta di un variegato progetto, realizzato in gran parte presso i laboratori di scenografia del Teatro Regio di Torino a Settimo Torinese, rivolto agli studenti dei corsi di laurea magistrale dell’area dell’Architettura. Ogni anno il laboratorio si svolge a numero chiuso e coinvolge una quarantina di studenti riuniti in una decina di gruppi, che partecipano a lezioni frontali di carattere storico-musicale e scenografico, anche con l’intervento di professionisti del settore: registi, scenografi, giornalisti, critici, cantanti etc.

L’esposizione è curata da Roberto Monaco, Professore Ordinario del Politecnico di Torino ; Valentina Donato, architetto; Claudia Boasso, scenografa del Teatro Regio di Torino; Attilio Piovano, docente del Conservatorio “G. Cantelli” di Novara; Loris Poët, architetto; Martina Poët, illustratrice grafica.

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