In occasione del Salone del Mobile 2018 di Milano, ESH Gallery presenta, fino all’11 maggio, la mostra “Light between Art and Design”, una personale dedicata agli “sculto-designer” Vezzini & Chen che, in costante ricerca tra funzionalità e arte concettuale, realizzano pezzi unici, installazioni e progetti d’illuminazione per mezzo del particolare connubio tra ceramica intagliata a mano e vetro soffiato.
Dopo gli studi presso il Royal College of Art di Londra, Cristina Vezzini si specializza nella tecnica ceramica e Stan Chen sviluppa una particolare abilità per il vetro soffiato. Dal loro incontro e dall’unione delle due discipline nasce un’originale visione estetica, fortemente ispirata al mondo naturale e concepita attraverso il dialogo sempre più diretto tra luci e ombre.
Accanto ai progetti di illuminazione d’interni, tra cui le serie Close Up e Gem Light, in cui la luce delle lampade è definita dall’interazione visiva tra un nucleo in ceramica dalla forma a bocciolo e il vetro esterno, in mostra sono presenti anche delle nuove installazioni da parete e una selezione di vasi in porcellana.
Acropora è l’ultima opera in porcellana presentata dagli artisti a Collect 2018, la fiera d’arte dedicata all’oggetto contemporaneo organizzata a Londra, città in cui vivono e lavorano. Una scultura da parete pensata come installazione luminosa che trae ispirazione da una specie di corallo, le cui texture e sfumature richiamate dagli intagli fatti a mano sulla superficie ceramica, imitano l’effetto di luce percepibile sott’acqua.
Dall’interazione tra geometrie e forme fluide del mondo naturale nasce anche Water & Sand, installazione pensata per richiamare l’immagine delle onde del mare e delle tracce sulla sabbia create dal vento, in un connubio di materiali che illumina lo spazio e conferisce un senso di calma e tranquillità allo spettatore.
Sono qui presentati anche i vasi in porcellana della serie Fragments, frutto della suggestione data dalla formazione rocciosa, in edizione limitata di 15 pezzi realizzati a mano.
Grazie ad una particolare affinità con le arti decorative, in particolare per la ceramica, il vetro e i materiali di natura organica, il programma espositivo della galleria si muove ancora una volta verso l’indistinguibile confine tra art and craft presentando il lavoro di artisti e designer capaci di guidare il pubblico in un lungo viaggio tra tradizione e ricerca contemporanea.