L’Italia di Zaha Hadid


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L’Italia di Zaha Hadid, Photo Contest

Alla Galleria 5 del MAXXI di Roma, fino al 14 gennaio 2018 è possibile visitare una interessante mostra dedicata a Zaha Hadid (Bagdad, Iraq 1950- Miami, Florida 2016), architetto tra i più influenti e visionari del nostro tempo che ha ridefinito l’architettura del XXI secolo e catturato l’immaginazione di tutto il mondo.

La mostra, realizzata in collaborazione con Zaha Hadid Design, Zaha Hadid Architects e la Fondazione Zaha Hadid, è a cura di Margherita Guccione e Woody Yao ed è realizzata ad un anno dalla sua improvvisa scomparsa. Questa esposizione intende evidenziare il suo intenso e produttivo rapporto con il nostro Paese, presentando i progetti e le opere realizzate attraverso i vari strumenti di rappresentazione, ricerca e sperimentazione da lei messi a punto nel corso della sua carriera: dai bozzetti pittorici e concettuali ai modelli tridimensionali, dalle rappresentazioni virtuali agli studi interdisciplinari più recenti finalizzati all’applicazione di nuove soluzioni e tecnologie, in uno sforzo pionieristico di indagine nella progettazione.

La mostra presenta un ritratto della multiforme personalità di Hadid, sviluppando un percorso che dalle architetture realizzate o progettate per l’Italia approda al design. Sono le immagini della fotografa Hélène Binet che interpretano la forza e il dinamismo dell’architettura con una serie di intense fotografie che restituiscono inediti dettagli delle opere di Zaha Hadid. La costante spinta ad una ricerca interdisciplinare di nuove modalità progettuali viene inoltre presentata nelle sezioni dedicate al CoDe (Computational Design) e al ZHA Design DNA, una finestra sul lascito creativo che lo studio ha pienamente raccolto, perché, parafrasando Zaha Hadid, la sperimentazione non conosce fine.

Oltre ai progetti italiani che costituiscono la struttura portante della mostra, viene esposta una selezione di altri lavori che hanno costituito un passaggio significativo nell’evoluzione del linguaggio e della ricerca architettonica di Zaha Hadid, dagli esordi alle ultime realizzazioni ancora in corso. In questa evoluzione i progetti italiani hanno spesso rappresentato un punto di snodo e di svolta verso nuovi orizzonti di ricerca e sperimentazione.

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Informazioni su Anselmo Villata

Caporedattore dell'Agenzia Stampa Verso l'Arte, Vice Presidente Internazionale dell'Associazione Internazionale dei Critici d'Arte, Docente presso la 24Ore Business School e presso la Giunti Academy, Curatore, Critico d'Arte, Saggista, Cultural manager e Cultural planner orientato alla promozione e alla valorizzazione dei Beni Culturali con un'ottica all'interdisciplinarità e alle collaborazioni internazionali.

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