Segni, Spessori, Forme e Materie


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La mostra collettiva “Segni, Spessori, Forme e Materie” è allestita nella Sala di Pyrgi del Castello di Santa Severa a Santa Marinella, Roma fino al 16 febbraio e, realizzata a cura di Gianfranco Mascelli, nasce dall’esigenza di esprimersi in arte con materiale diverso da quello tradizionale per l’arte visiva.

Segni, Spessori, Forme e Materie, Castello di Santa Severa, Santa Marinella RM

Il genere polimaterico, già presente nella prima decade del secolo scorso, dagli anni ’50 e soprattutto dagli anni ’60, prende sempre più corpo nella storia dell’arte ed è prediletto da molti artisti, come quelli presenti in questa mostra, perché concede grandi spazi di libertà espressiva. Materiali naturali e sintetici inusuali ed anche elaborazione di questi con tecniche all’avanguardia. Contaminazioni per una ricerca strutturale dell’opera d’arte che può sorprendere l’artista stesso quale medium tra sé e la materia che utilizza, solo con la sua ispirazione.

Sono qui esposte le opere di Massimo Battaglini, Pierluigi Cattaneo, Giò Coppola, Immacolata Datti, Lucia Di Miceli, Anna Iskra Donati, Giovanni Faini, Salvatore Giunta, Alba Gonzales, Carla Leonelli, Marbel, Gianfranco Mascelli, Isabella Nurigiani, Achille Pace, Flavio Pellegrini, Elio Rizzo, Elena Sevi, Luminită Ţăranu.

La mostra gode del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Santa Marinella, LAZIOcrea e Coop/Culture e con la partecipazione di visitlazio.com Lazio @ Eterna Scoperta, Santa Severa il Castello baciato dal mare e Centro Arte.

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