Intra moenia. Collezioni Cattelani


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Renato Mambor, Uomini timbro, 1963, tecnica mista su tela montata su pannello, 70×90 cm – Foto Fabio Fantini

Al Castello Campori di Soliera (Modena), fino al 13 gennaio 2019, è esposta al pubblico la collezione privata d’arte sacra Cattelani.

Il progetto è realizzato a cura di Lorenzo Respi che, documentando per la prima volta il passaggio di testimone da Carlo Cattelani ai suoi eredi, autori di nuove acquisizioni, attinge a valori universali dell’umanità, contribuendo a raccontare la storia dell’arte degli ultimi cento anni.

La mostra è promossa dal Comune di Soliera e dalla Fondazione Campori e prodotta da All Around Art con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e il supporto della Diocesi di Carpi.

Il titolo allude all’ubicazione della mostra, ovvero un fortilizio medievale ricostruito dagli Este nella seconda metà del ‘300, recentemente restaurato ed adibito all’arte, ma anche al senso di intimità che appartiene ad ogni collezione privata.

In esposizione, circa 80 tra dipinti, sculture, installazioni, disegni, grafiche e fotografie realizzati da 66 artisti di primo piano nel panorama dell’arte italiana e internazionale, come Karin Andersen, Francis Bacon, Günter Brus, Giuseppe Chiari, Ronnie Cutrone, Gilbert & George, Carsten Höller, Sol Lewitt, Renato Mambor, Larry Miller, Hermann Nitsch, Nam June Paik, Vettor Pisani, Franco Vaccari, Ben Vautier.

Un allestimento corale in cui tutte le opere dialogano tra loro senza distinzione di provenienza e proprietà, mantenendo così viva l’idea di una collezione universale.

Il progetto prevede anche una saletta dedicata esclusivamente ai bambini, una sorta di piccola mostra nella mostra con strumenti didattici multimediali fruibili dai più piccoli, e una sezione distaccata presso la Chiesa di San Pietro in Vincoli a Limidi di Soliera, con opere esibite a rotazione in linea con il calendario liturgico e il programma della parrocchia.

Per l’occasione è stato pubblicato un catalogo edito da All Around Art.

Durante il periodo dell’esposizione sono previste visite guidatelaboratori didattici e letture animate per le scuole e per i bambini in età prescolare e scolare, realizzati in collaborazione con la Ludoteca “Il Mulino” di Soliera. Per le scuole materne ed elementari sono previsti accessi infrasettimanali riservati con accoglienza al Castello Campori, visita guidata e laboratorio artistico ispirato alla mostra. Per la libera utenza, il sabato pomeriggio saranno proposti alternativamente laboratori e letture con Kamishibai (gruppi di bambini di 4-6 anni o di 7-10 anni), seguiti da visita libera all’esposizione. Si terranno, inoltre, visite guidate specifiche per gli adulti, condotte da un erede della famiglia Cattelani che racconterà la genesi della collezione attraverso aneddoti e ricordi.
Infine, una parte della mostra è allestita in un secondo spazio, particolarmente importante dal punto di vista simbolico, ovvero la Chiesa di San Pietro in Vincoli a Limidi di Soliera. In questa sede, saranno esposte a rotazione 8 opere delle Collezioni Cattelani, seguendo il calendario liturgico e il programma della parrocchia.

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