Irene Fassini / Fabiana Sala – Identità a Confine


Stampa

Senza titolo

Il MAGA, museo d’Arte di Gallarate (VA) propone fino al 10 giugno prossimo la doppia mostra fotografica di Irene Fassini e Fabiana Sala realizzata a cura di Denise Sardo.
Irene Fassini e Fabiana Sala, premiate al concorso fotografico Riccardo Prina 2017, organizzato all’interno del Premio Chiara, hanno avuto la possibilità di realizzare questa mostra personale, grazie alla collaborazione con la direzione del Museo MAGA, e al sostegno di diversi enti tra cui Consiglio Regione Lombardia, Repubblica e Canton Ticino, Regio Insubrica, Comune di Gallarate e Openjobmetis.
La mostra dedicata a Irene Fassini si intitola “Omang” che, in lingua Setswana, rappresenta il documento ufficiale di identità dei Boscimani e diventa nel progetto metafora per riflettere sul concetto di identità e di confine. Di questo popolo tratta Fassini, cioè di coloro che vivono nel deserto del Kalahari da almeno 20.000 anni. Nel 1961 il governo del Botswana ha istituito la Central Kalahari Game Reserve (CKGR) per proteggere alcune comunità, ma all’inizio degli anni ’80 la scoperta di miniere di diamanti ha portato alla deportazione dei boscimani e al progressivo smantellamento della riserva.
“To Belong” raccoglie le opere di Fabiana Sala che si domanda cosa succede quando un’intera generazione, nata borghese e allevata nella convinzione di poter migliorare la propria posizione nella piramide sociale, scopre che né impegno né talento basteranno a difenderla dallo spettro del declassamento? Questa mostra è un’ indagine intima, riflessione su una ricerca irrisolta e un senso di insoddisfazione costante che connota la generazione dei Millennials.
Per entrambe, il loro lavoro riflette sul concetto di identità, raccontando il travagliato percorso di ricerca di un senso di appartenenza tradito.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *